Riprendono gli incontri “Meno pausa, più donna” dedicati a questa particolare importante tappa del femminile. La menopausa e l’età che avanza sollevano paure e nel corso di questi appuntamenti vi insegneremo come viverle al meglio, stimolando la creatività.
Il 17 gennaio 2019, insieme alla dottoressa Giovanna Rossi e nelle prossime settimane, con Alessandra Amadei e Elisa Mastrotto, si affronterà l’argomento, approfondendo ogni volta un aspetto specifico della menopausa. Gli incontri si svolgono presso il Centro Armonico Terapeutico a Campogalliano.
Il primo incontro “Meno pausa, più donna” sarà tenuto da:
Giovanna Rossi, ginecologa e psicoterapeuta
[blockquote text=”Donne si nasce ma poi si diventa … la menopausa è più che mai un’età da inventare superando condizionamenti e stereotipi. Una volta percepita l’ombra della madre e accolti i sensi di colpa, una volta riconosciuti i modelli maschili che non ci appartengono, la strada è sgombra. La seconda metà della vita è un campo aperto alle sperimentazioni e alla curiosità . Gli strumenti sono sempre più la conoscenza di sé, la tolleranza per i propri limiti e la voglia di superarli. Dobbiamo riconoscere i modelli interiori che si oppongono alla libertà che possiamo esprimere perché capire e cambiare sono processi collegati . La menopausa e l’età che avanza sollevano paure ma cercheremo di far leva proprio su queste per stimolare la creatività e vivere meglio.” text_color=”#E94287″ width=”” line_height=”undefined” background_color=”” border_color=”” show_quote_icon=”yes” quote_icon_color=””]
La menopausa e l’età che avanza sollevano paure ma cercheremo di far leva proprio su queste per stimolare la creatività e vivere meglio.
Si tratta di un percorso formativo all’interno di un gruppo di crescita, rivolto a donne accumunate dal desiderio di accrescere consapevolezza nei cambiamenti importanti della vita. Negli incontri verrà portata particolare attenzione alla menopausa come tappa importante del femminile.
Verranno esplorate le caratteristiche peculiari della rete “psiche/corpo” delle donne e di tutte le risorse dell’universo femminile. Biografia e biologia descrivono lo stesso processo così come mente e corpo appartengono ad un’unica realtà collegata dalla coscienza.
Le donne dispongono di una speciale rete di connessione potenziata dall’esperienza della relazione “neonato/madre” e proprio per questo hanno potenzialità evolutive e trasformative eccezionali.
Ma esistono ostacoli, prevalentemente culturali, che impediscono l’accesso a questo patrimonio e rendono difficile apprezzare gli equilibri della salute e le necessarie fasi trasformative.
I cambiamenti in atto a livello scientifico, biologico e fisico ci offrono nuovi strumenti per crescere, capire e cambiare: la fine della fase fertile, ovvero l’inizio della seconda metà della vita, può essere riletta, capita e utilizzata per continuare il personale cammino evolutivo.
Il gruppo si svolgerà in doppia modalità:
Da ottobre a gennaio, in modalità di conferenze aperte, condotte da professioniste esperte. (Psicoterapeute- Ginecologhe- Erboriste- Riflessologhe- Psicologhe e Counselor);
da gennaio ad aprile, il percorso si trasformerà in gruppo crescita con modalità gestaltica.
